
Punti chiave
- La frequenza di aggiornamento di un televisore è il numero di volte in cui lo schermo si aggiorna ogni secondo, misurato in Hertz (Hz).
- Le due frequenze di aggiornamento più comuni per i televisori contemporanei sono 60 Hz e 120 Hz.
- La frequenza di aggiornamento è diversa dai fotogrammi al secondo (fps), che definisce quanti fotogrammi vengono visualizzati dalla sorgente video ogni secondo.
Comprendere la frequenza di aggiornamento TV
Vi siete mai chiesti come fa uno schermo televisivo a visualizzare le immagini in movimento in modo così fluido? La risposta sta nella frequenza di aggiornamento, che determina quante volte lo schermo si aggiorna ogni secondo. Questa misura è nota come Hertz (Hz).
Immergiamoci più a fondo in questo affascinante aspetto della tecnologia televisiva.
Cos'è la frequenza di aggiornamento?
La frequenza di aggiornamento di un televisore si riferisce alla frequenza con cui l'immagine sullo schermo viene aggiornata o rinfrescata. Si misura in Hertz (Hz), che indica il numero di volte in cui lo schermo si aggiorna al secondo.
Una frequenza di aggiornamento più elevata garantisce movimenti più fluidi e riduce l'effetto movimento.
Frequenze di aggiornamento comuni
Nel mondo dei televisori contemporanei, le due frequenze di aggiornamento più comuni sono 60Hz e 120Hz. Una frequenza di aggiornamento di 60 Hz significa che lo schermo si aggiorna 60 volte al secondo, mentre una frequenza di aggiornamento di 120 Hz significa che si aggiorna 120 volte al secondo.
Maggiore è la frequenza di aggiornamento, più fluido apparirà ai nostri occhi il movimento sullo schermo.
Avanzamenti nella frequenza di aggiornamento
Poiché la tecnologia continua ad avanzare, aumenta anche la frequenza di aggiornamento dei televisori. Nel 2022, TCL e Samsung hanno fatto notizia annunciando televisori con una frequenza di aggiornamento nativa di 144 Hz. Ciò significa che lo schermo si aggiorna ben 144 volte al secondo, risultando in un movimento incredibilmente fluido e fluido.
Scegliere la giusta frequenza di aggiornamento
Quando si tratta di scegliere la giusta frequenza di aggiornamento per la tua TV, dipende in ultima analisi dalle tue preferenze personali e dal contenuto che guardi. Anche se frequenze di aggiornamento più elevate offrono movimenti più fluidi, potrebbero non essere necessarie per tutti i tipi di contenuti.
Ad esempio, film e programmi TV hanno in genere una frequenza fotogrammi standard di 24 fotogrammi al secondo (fps), quindi una frequenza di aggiornamento di 60 Hz è più che sufficiente per goderteli senza alcuna sfocatura di movimento evidente.
D'altra parte, se sei un appassionato giocatore o ti piace guardare sport frenetici, una frequenza di aggiornamento più elevata come 120 Hz o addirittura 144 Hz può migliorare notevolmente la tua esperienza visiva. Queste frequenze di aggiornamento più elevate assicurano che l'azione in rapido movimento sullo schermo rimanga nitida e chiara, senza artefatti da movimento.
Fotogrammi al secondo (fps) rispetto alla frequenza di aggiornamento
È fondamentale notare che la frequenza di aggiornamento è diversa dai fotogrammi al secondo (fps). Mentre la frequenza di aggiornamento si riferisce al numero di volte in cui lo schermo si aggiorna, i fotogrammi al secondo si riferiscono al numero di fotogrammi visualizzati dalla sorgente video ogni secondo.
Ad esempio, un film ha in genere una frequenza fotogrammi di 24 fps, il che significa che vengono visualizzati 24 fotogrammi singoli ogni secondo. Tuttavia, se stai guardando il film su una TV con una frequenza di aggiornamento di 60 Hz, la TV dovrà ripetere determinati fotogrammi per corrispondere alla frequenza di aggiornamento.
Ciò può provocare un fenomeno noto come sobbalzo, in cui il movimento appare leggermente discontinuo o irregolare.
D'altra parte, se stai guardando un video con una frequenza fotogrammi più elevata, ad esempio 60 fps o 120 fps, un televisore con una frequenza di aggiornamento più elevata può visualizzare ciascun fotogramma in modo più accurato e fluido. Questo è il motivo per cui i giocatori e gli appassionati di sport spesso preferiscono televisori con frequenze di aggiornamento più elevate, poiché possono apprezzare appieno la fluidità dell'azione frenetica.
La frequenza di aggiornamento di un televisore gioca un ruolo cruciale nel determinare la fluidità e la chiarezza dei movimenti sullo schermo. Sebbene 60 Hz e 120 Hz siano le frequenze di aggiornamento più comuni per i televisori contemporanei, i progressi tecnologici hanno portato a TV con frequenze di aggiornamento ancora più elevate, come 144 Hz.
Quando scegli la giusta frequenza di aggiornamento per la tua TV, considera le tue preferenze di visualizzazione e il tipo di contenuto che ti piace.
Che tu sia un amante del cinema o un appassionato di giochi, trovare la frequenza di aggiornamento perfetta può migliorare notevolmente la tua esperienza visiva complessiva.
Collegamenti e riferimenti
- PCMag
- CNET
- RTINGS.com
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